Bio

Mattatoio5 nasce nel 2013 dagli ascolti e dalle visioni sull’arte di Davide Truffo (chitarra), Filippo De Liberali (synth, programming, visual) e Tommaso Meneghello (voce, basso). Post-rock, dark wave e i linguaggi dell’elettronica sono le principali ispirazioni della band, sonorità che si combinano con performance teatrali, coreografie, poesia e visual per creare esperienze immersive.

Il trio incide il primo album Cheap Pop nel 2015, recensito da Rockit.it come “un’avventura nello spazio, parabola di un viaggio indotto per sfuggire alla realtà e alle alternative non percorse (…), un cammino spirituale volto alla ricerca di un’esistenza migliore”.

Amanti delle arti visive e performative, a partire dal 2017 i membri di Mattatoio5 riversano la loro creatività nei territori multimediali, partecipando alla creazione di sonorizzazioni e background video per opere come Fix Me – racconto per immagini e memorie sul tema dell’Alzheimer con Vasco Mirandola e Samuela Barbieri; A Morsi (2019) – viaggio nei testi della nuova poesia con Vasco Mirandola; Salomè (2019) – con la poetessa Adeena Karasick.

Registrato al Lesder Studio di Tommaso Mantelli, il secondo disco di Mattatoio5 – Escapes (2021) – è prodotto e mixato da Amaury Cambuzat (Ulan Bator, Faust). Accolto come una “conferma matura e personale in grado di suscitare forti vibrazioni emotive” (Impatto Sonoro), il nuovo lavoro discografico vede le collaborazioni di Romina Salvadori – già vocalist nella band EstAsia, Adeena Karasick e Bernardino Carbone alla batteria acustica.



Nel 2021, Mattatoio5 invita alcuni ospiti di eccellenza a interpretare due brani estratti da Escapes: Rat Race e The Gutters; rilette nei remix a cura di Amaury Cambuzat, Silent Panda | Deadly Panda (moniker di Luca Giovanardi, chitarra e voce dei Julie’s Haircut) e del dj e producer Howie B, le tracce sono raccolte in Rat Race Ep.